Le migliori Smart TV Hisense

Quando si tratta di risparmiare qualcosa, guardiamo tutti verso marchi meno blasonati. Ecco le migliori Smart TV Hisense, e perché dovresti sceglierle. Questo brand si è fatto strada iniziando come produttore di prodotti tendenzialmente economici, nel tempo, come è stato anche per TCL, hanno iniziato ad aumentare gradualmente la posta, proponendo al grande pubblico prodotti di eccellente fattura. Mantenendo alto però il rapporto qualità-prezzo che oggi tutt’ora li distingue. Non mancano oggi funzionalità dedicate al gaming, come il supporto al VRR e input lag estremamente bassi.

I punti di forza delle Smart TV Hisense
Nel tempo la qualità nei loro modelli è migliorata, e sono state aggiunte tante funzionalità.
Il sistema operativo è solido, ma ci sono ancora dei limiti.

Prodotti di buona fattura in grado di farci risparmiare tanti soldi ma senza rinunciare a immagini vive, colorate e con dei bei contrasti. Anche l’illuminazione e la profondità dei neri è di buon livello ed eccellente in diversi modelli. Oggi in realtà il marchio è ben altro e riesce a scontrarsi con in grandi nomi nella fascia medio-economica. Hisense ha iniziato a introdurre funzionalità gaming nelle proprie tv da qualche anno, iniziando dalla fascia alta. Oggi quasi tutte le loro tv supportano VRR e quelle top di gamma si spingono fino a 4K@144Hz. Sono equipaggiate anche con HDMI 2.1, una soluzione che non tutte le nuove tv utilizzano.

Punti deboli delle Smart TV Hisense,
ci sono ancora dei problemi che li affliggono.

E’ impensabile che in prodotti del genere non ci siano problemi. Per quanto riguarda l’interfaccia e il sistema operativo utilizzato, i passo in avanti sono stati notevoli. Oggi la piattaforma VIDAA si conferma solida e priva di bug. Certo, ne possono uscire, ma questo vale anche per altri SO. Tuttavia il software non sempre è reattivo come vorremmo e alcune applicazioni possono girare più lentamente, o semplicemente il tutto può sembrare più macchinoso in alcune fasi come ad esempio chiudere un’app aperta per sbaglio.

L’utilizzo di pannelli più economici (principalmente VA) abbassa il prezzo delle tv Hisense, a discapito di problemi come angoli di visione relativamente ristretti o problematici. Situazione che affligge anche il suo diretto concorrente TCL, in praticamente tutta la gamma proposta. Il problema forse più importante riguarda il controllo qualità, che Hisense non può attualmente garantire in modo così esteso. Non come avviene tra i produttori dei top di gamma come Samsung, LG o Sony. Questo va ad impattare in modo importante sull’esperienza degli utenti, i quali potrebbero trovarsi con una smart tv con un pessimo pannello e un’immagine non entusiasmante. In pratica un prodotto difettoso. Ma questo è nell’ordine delle cose e bisogna accettarlo.

Aggiungo che l’attuale linea di Smart TV Hisense ha un serio problema circa la nomenclatura e forse anche l’eccessiva quantità di modelli proposti. Sebbene apparentemente lo schema sia semplici, sono sicuro che per buona parte dei consumatori l’unica ancora di salvezza sarà il badge “novità 2024”. Questo non è sufficiente per agevolare gli utenti nell’acquisto. Ad esempio il modello E7K e PRO, dove solo quest’ultima sigla va ad aggiungere invece una funzione molto importante, ovvero il supporto ai 144 Hz. Peggio riuscirà a fare solo Samsung quando dovrà distinguere i nuovi OLED dai WOLED. Attualmente la gamma ULED ha una U davanti, mentre quelli entry-level una A. Poi c’è un un numero che indica il piazzamento del modello e un’altra lettera che indica l’anno.

Quali sono le migliori Smart TV Hisense

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