Guida Rapida NVIDIA Reflex; ecco come puoi migliorare subito latenza o input lag nei giochi competitivi e non solo. Senza acquistare nulla. NVIDIA Reflex è la tecnologia che rivoluziona la reattività nei giochi. Ma non tutti la conoscono. Progettata per ridurre la latenza di sistema, è particolarmente adatta e indicata per i giocatori competitivi che non vogliono scendere a compromessi. Sei sicuro di sfruttare al meglio la tua GPU NVIDIA? Per capire se questa tecnologia sia veramente utile bisogna anzi tutto capire cos’è, come funziona. Ma soprattutto, perché dovresti sfruttarla nei giochi compatibili.
Cos’è NVIDIA Reflex
Reflex non è solo una tecnologia come potrebbe essere ad esempio NVIDIA G-Sync, ma un insieme di tecnologie che ottimizzano tra l’altro, il così detto input lag. Questo parametro misura il tempo che intercorre tra un’azione fisica del giocatore, ad esempio il click del mouse oppure sulla tastiera, a quando effettivamente verrà visualizzato sullo schermo. In pratica, quando i pixel cambiano. Da qui, possiamo già comprendere la tipologia di tecnologia messa a disposizione di NVIDIA e quella specifica fetta di mercato che va a ricoprire.
Reflex sincronizza meglio CPU e GPU, andando a ridurre la coda di rendering.
Si parla appunto di Ottimizzazione del Rendering. Riducendo inoltre il buffering della GPU, si diminuisce il ritardo. In quella che viene definita una Modalità a Bassa Latenza. Questo però non sarebbe possibile se non ci fosse un sistema che monitori in tempo reale ciò che avviene a livello pratico. Infatti, viene utilizzato il Reflex Latency Analyzer, lo strumento che misura la latenza di sistema in tempo reale. Possiamo quindi dire che Reflex lavori principalmente su queste tre componenti per ridurre al minimo azione e visualizzazione. Per farlo al meglio, utilizza i monitor “GSYNC”, sfruttando il modulo hardware interno. Attenzione però perché i Monitor indicati come compatibili, non utilizzano moduli aggiuntivi per questo controllo. Generalmente infatti questi display sono compatibili con più sistemi di sincronizzazione adattiva, AMD FreeSync ad esempio.
Quali vantaggi porta NVIDIA Reflex
Appurato che questa tecnologia lavori in tempo reale per analizzare i tempi di latenza e ridurli,
va da se che a beneficiarne siano principalmente i gamers, e ancor più nello specifico quelli competitivi che utilizzano monitor ad alto refresh rate. Del resto, avere una GPU che genera tanti FSP, sfruttarli magnificamente su un monitor che può riprodurli, non avrebbero senso se poi le azioni non avvengono davvero nel momento in cui le vogliamo. Quindi, Reflex di NVIDIA porta sicuramente dei vantaggi nel gioco competitivo e frenetico, ma può migliorare l’esperienza di ogni giocatore che cerca di sfruttare al meglio il proprio hardware.