Apple Vision Pro, previsto ad oggi per marzo 2024, sarebbe troppo complicato da produrre. La notizia non è freschissima, ma vogliamo ripercorrere tutta la storyline. Questo rumors rimbalzò sulle pagine di Bloomberg e sulle nostre maggiori testate giornalistiche. Inizialmente questo visore per la Realtà Mista era previsto già questo gennaio. La disponibilità comunque riguarda inizialmente solo gli Stati Uniti, con una graduale distribuzione anche nel resto del mondo. Si parla ancora di vere sessioni di “allenamento”, o potremmo dire di apprendimento, dove ogni cliente prima dell’acquisto potrebbe ricevere un appuntamento presso gli store Apple, dove viene spiegato il funzionamento dello stesso. Verosimilmente immaginiamo che questo “tutorial” possa essere skippato.
Vision Pro non subirà ritardi, ma resta complicato produrlo.
Il primo punto da affrontare, è fare formazione ai dipendenti. Si era parlato anche qui tempo fa di come l’aziende avrebbe dovuto formare i dipendenti Apple per affrontare il lancio del visore. Una cosa è certa: Apple Vision Pro non verrà venduto da rivenditori di terze parti. Questo è comprensibile, non solo perché parliamo di Apple, ma proprio per le modalità di vendita previste. Delle vere e proprie vendite personalizzate sulla base dell’utente. Spazio alla personalizzazione. Questo visore dovrà calzare perfettamente sul viso di chi lo indosserà. Ed è comprensibile visto anche il prezzo. Si parla quindi di eventuali fasce e lenti graduate customizzate. Mancano ancora delle informazioni per chiudere il cerchio e il lancio è davvero dietro l’angolo.
La Beta avanzata di iOS nella versione 17.2 include delle funzionalità “già integrate” per Vision Pro. visionOS è attualmente in fase di test. Ad esempio con gli iPhone 15 Pro si possono acquisire dei video spaziali. No, non centra nulla lo spazio profondo e i pianeti, piuttosto di contenuti che andranno al di la di qualsiasi cosa abbiamo visto fino ad oggi. Girando un video di questo tipo potremmo riviverlo direttamente nel visore, come se stessimo li.