Siete pronti per il nuovo evento proposto da crypto dot com? No? Beh, cerchiamo anzi tutto di capire chi è Filecoin e cosa offre il suo token FIL all’interno del mondo cripto. Sguardo al progetto, qualche info rapida sull’evento denominato “The Syndicate”, e in che modo sarà possibile partecipare. Ci sono ancora 16 giorni a disposizione per studiare, approfondire e pianificare una strategia.

Cosa sappiamo di Filecoin (FIL)?
Filecoin nasce come sistema di archiviazione decentralizzato, con il banalissimo (…) scopo di memorizzare le informazioni più importanti dell’umanità. Ai tempi del lancio nel 2017, nonostante diverse problematiche sulla piattaforma e sulla raccolta stessa dei dati economici, fu una delle ICO più importanti – con più di 200 milioni di dollari arrivati da investitori accreditati. Seconda solo a Tezos. Il progetto su carta venne presentato qualche anno prima nel 2014, e si respirava già aria di Cloud decentralizzato, dove su un Registro si prende nota degli impegni presi dai partecipanti sulla Rete, che a loro volta utilizzano il token nativo della piattaforma ovvero FIL, ed operano all’interno della blockchain. Il sistema si basa su due tipologie di convalida o prove; Proof-of-Replication e Proof-of-Spacetime. Due concetti sicuramente meno noti rispetto ai tradizionali PoW e PoS. A questi si aggiungono ulteriori valori di “sicurezza” comunque fondamentali come il Proof of Data Possession e il Proof of Retrievability. In sostanza quindi non si parla né di spremere l’hardware di un computer per la convalida di una transazione (BTC) né tantomeno di un sistema PoS. Si dimostra di avere un certo dato, di un certo peso, e di avere tutti i pezzi di quel puzzle per poter ricostruire l’archivio.
Se questi concetti, o la spiegazione in se vi appare complicata vi invito ovviamente a consultare tutte le pubblicazione presso il sito ufficiale di Filecoin, oppure lanciare lo sguardo sul web. Il sistema di prove è spiegato molto bene sul sito ufficiale a questo link. Filecoin mira a memorizzare i dati in modo decentralizzato, andandosi per ovvi motivi a scontrare direttamente con i colossi del web come AWS di Amazon, i datacenter di Google, Azure e Cloudflare. Archiviare in modo decentralizzato si traduce in contenuti che non possono essere censurati, come avviene per la finanza, privacy e sicurezza. Questo ovviamente non significa in alcun modo che i server di Amazon o Google non siano sicuri, ma un po’ come avviene per un Wallet Non-Custodial e un Exchange, utilizziamo lo stesso dato o la stessa criptomoneta ma nel primo caso siamo in possesso effettivo delle chiavi e nessuno ce le può toccare, mentre nel secondo caso, quello dell’exchange, abbiamo comunque la possibilità di interagire e scambiare un determinato dato e/o asset, ma prendendoci il rischio che da un giorno all’altro possa scomparire tutto (attacco hacker o altro).
La MainNet di Filecoin sta verificando gli ultimi standard si sicurezza per un importante implementazione: Venus.
L’ideatore del progetto è Juan Benet, fondatore del protocollo InterPlanetary File System (IPFS).
Syndicate: Fil SCONTO – 50%
Tra 15 giorni Crypto.com lancerà il nuovo Syndicate che darà l’opportunità a tutti i partecipanti di acquistare in sconto il token FIL. Per partecipare ovviamente dovrete essere registrati alla piattaforma (diversa dall’app), e potete farlo seguendo questo link affiliato (bonus per entrambi con il codice cpb5whh2bk) oppure accedendo in autonomia al sito ufficiale Crypto dot com. Non ci sono requisiti particolari infatti si potrà accedere anche con una piccola quota di 400 CRO, che è il token ufficiale dell’exchange.
Per chi non conoscesse il programma Syndicate, ovviamente può consultare la pagina Ufficiale.
Un piccolo esempio, consideriamo il prezzo attuale di FIL che è 24$, tramite l’iscrizione al Syndicate e scambiando i CRO, si potranno acquistare token a metà prezzo, quindi a 12$, allocando sempre e comunque CRO. Considerando i prezzi attuali: 179.2200 CRO = 1 FIL. Ovviamente, da qui fino allo start i prezzi di entrambi i token saranno soggetti a variazione di prezzo, ma al momento il CRO non sembra passarsela molto bene, quindi non sarà proibito allocare una discreta quota.
Cosa aspettarsi da FIL nel 2021
La previsione di Filecoin per il 2021 è ovviamente strettamente personale e non sarà certo approfondita, considerando che l’articolo fa riferimento a una strategia già definita in partenza, cioè acquistare token FIL a metà del prezzo. Provando comunque ad azzardare un’ipotesi di prezzo per FIL, potremmo aspettarci un aumento di volumi nel corso dei prossimi mesi, riportando il prezzo sui $30, ma solo se ci saranno significativi aumenti di volumi e scambi.
L’ipotesi sul prezzo potrà essere sostenuta dal periodo estremamente favorevole per le altcoin, l’accenno di altseason, e di alcune collaborazioni che riguardano direttamente il progetto (token wFIL sulla Rete Ethereum), ma ci sono altrettanti aspetti meno positivi che riguardano un trend essenzialmente piatto, lontano dal 2018 e lontanissimo dal periodo di lancio. Ci sono poi ulteriori considerazioni da fare su BTC, che se dovesse ripartire verso l’alto potrebbe farci dimenticare le grandi performance viste in questo ultimo mese di tutte le coin minori. FIL è riuscito a guadagnare un 10.44% negli ultimi 7gg. Ha vissuto il suo momento migliore al lancio della MainNet, a ottobre del 2020.
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