Non ho dubbi ormai che ad oggi questa azienda sia più che conosciuta e apprezzata anche in Europa. Non solo auricolari True Wireless ma una vera e propria riqualificazione del brand che ha portato sul mercato tanti prodotti interessanti nel panorama gaming, nello specifico nel settore smartphone. Un campo piuttosto ostico dove la concorrenza è spietata e certo dispositivi con cui giocare non mancano. D’altronde se escludiamo qualche dispositivo poco ottimizzato, oggi tutti gli smartphone sono estremamente performanti a partire già dalla fascia bassa. Ma oggi non vi parlerò comunque di telefonia ma torno a recensire auricolari. Oggi vi parlo delle Lucifer T10!
Cosa c’è nella scatola? La dotazione non include nulla di rilevante ma la confezione è molto curata nei dettagli e piuttosto accattivante. Le caratteristiche tecniche sono interessanti ma al pari di molti altri prodotti. Parliamo di driver da 10 mm con una risposta in frequenza 20 – 20 e tecnologia Bluetooth 5.1. Si ricaricano in circa un’ora e mezza e possono offrire autonomia fino a 4 ore che diventano 16 se consideriamo anche la custodia di ricarica. Rispettivamente le batterie equipaggiate sono da 40 e 400 mAh. Codec supportati ovviamente SBC e AAC. Ottima la ricarica via USB-C. No, non sono dati che fanno strappare i capelli, ma la qualità di queste Black Shark viene fuori una volta indossate e provate. Qualità costruttiva e percepita: al tatto sono molto piacevoli e si indossano con estrema facilità, per quel che riguarda il mio viso e le mie orecchie sembrano calzare a pennello, talvolta sembra che siano calamitate ed entrano perfettamente. Scuotendo la testa non succede praticamente nulla ma non sono cuffie che porterei all’aperto durante una sessione di allenamento, semmai una semplice passeggiata. Vengono comunque forniti i gommini nelle tre diverse misure. Alla qualità costruttiva molto buona di case e auricolari si aggiunge una cura per il design niente male; infatti il case è provvisto di alcuni led frontali che possono darci diverse informazioni ad esempio quelle relative allo stato della batteria.
Come suonano quindi? Non voglio annoiarmi ulteriormente quindi andiamo dritti alle prove audio. Il primo punto è dolente ovvero l’utilizzo tramite PC mi è sembrato particolarmente scarico di volume e dinamica, questo è un problema ho riscontrato con moltissimi altri TWS. La ragione può essere anche la qualità dei chip Bluetooth montati sulle schede madri, anche di fascia alta. Non a caso di default si montano tecnologie piuttosto obsolete, al contrario su Smartphone ormai si parte dal Bluetooth 5.0. Questo sembra fare la differenza, almeno secondo le mie modeste prove. Su Android cambia radicalmente la situazione, si collegano in automatico utilizzando la sua codifica standard SBC ma è possibile spuntare anche l’AAC (fate le vostre prove).
L’audio in generale mi è sembrato sempre molto buono ed equilibrato. Le Lucifer sono tendenzialmente cuffie True Wireless per gaming e musica pompata e credo che in questo l’azienda abbia fatto centro. Bassi corposi e volume più che sufficiente. Sulle medie e alte frequenze non ho avvertito distorsioni a patto di non strafare con particolari tracce a volume esagerato. Riuscirete ad apprezzarle al meglio con volume pari o simile all’85% di quello disponibile. I controlli touch poi funzionano bene e la così detta modalità Gaming può essere interessante nel caso avvertiate lag. Insomma per concludere direi che queste T10 sono assolutamente da consigliare, sia per il loro design molto accattivante che per la loro qualità audio. Il prezzo è davvero molto interessante e talvolta è anche possibile trovare sconti. Per il momento vi lascio il LINK per Amazon nel caso vogliate provarle.
Fatemi sapere!
A presto.